La Storia

CENNI STORICI

L’Azienda Agricola Verdimonti è immersa nelle verdi colline e nei vigneti nei dintorni di Gaiole in Chianti, piccolo paese che fu fondato nel 1077 e che ancora oggi si trova nel cuore del Chianti Classico.

La storia di questa azienda ha inizio nel 1972, quando l’ingegner Nicola Longo, imprenditore milanese, decise di inseguire un proprio sogno personale e di acquistare questo meraviglioso terreno in una delle zone più antiche della Toscana.

È dal 1985 che, quello che partì come un hobby, si trasformò in una vera e propria professione tant’è che i vini inizialmente pensati per uso familiare, finirono sul mercato.

VERDIMONTI OGGI

La villa padronale risalente agli anni ’70, viene affittata a gruppi e famiglie per trascorrere piacevoli momenti di relax circondati dall’armonioso paesaggio toscano.

La struttura aziendale è circondata da 25 ettari di vigneto, allevati a controspalliera, con forma di allevamento guyot semplice e doppio, i vitigni presenti sono quelli tipici del Chianti (Sangiovese, Canaiolo, Trebbiano, Malvasia) più una piccola parte di internazionali (Merlot, Cabernet e Syrah).

Di seguito le nostre etichette:

Chianti Classico DOCG, Chianti Classico Riserva DOCG, IGT Brunesco, Vin Santo DOC.

Ad oggi l’azienda è gestita dalla Famiglia Migliorini, che ha inizialmente collaborato con la Famiglia Longo nei primi anni di attività; a quei tempi infatti, Romano Migliorini, era responsabile dei vigneti e della cantina.

Da qualche anno il figlio di Romano, David Migliorini, dopo aver gestito per venti anni un’altra azienda a conduzione familiare, l’Antica Fattoria Montagliari, ceduta dalla Famiglia Migliorini dopo 20 anni di attività.

Sono presenti all’interno della cantina di Montiverdi le vecchie bottiglie della Fattoria Montagliari, che sono state gelosamente conservate e prima della vendita trasportate qui. Quindi è possibile degustare anche bottiglie di vecchie annate a partire dal 1962 fino ad arrivare al 1983 tutte certificate dal Consorzio del Vino del Chianti Classico.

David è tornato a collaborare con gli attuali proprietari cercando di ricostruire e riadattare ai tempi moderni quello è che è sempre stato lo spirito di questo luogo.